La via del benessere: La Naturopatia.

Il termine naturopatia deriva dall’unione delle parole inglesi nature (natura) e path (sentiero) e fu coniato nel 1895 dallo statunitense John Scheel, medico che esercitava a New York. Più specificatamente naturopatia traduce la locuzione di Nature’s Path (Sentiero della natura) dell’individuo. Per estensione significa la via del benessere.
La naturopatia si avvale di metodi naturali in sinergia per mantenere il benessere e coltivare lo stato di salute. Oggi è una metodologia riconosciuta a livello internazionale dall’Organizzazione Mondiale della Sanità.

Cos’è la naturopatia

La naturopatia si ispira alla visione olistica di mente e corpo ed impiega i rimedi naturali. È importante porre l’accento sul fatto che il naturopata non è un medico e non effettua diagnosi, poiché non è di sua competenza, rimandando a quella figura professionale chi presenta uno stato di malattia.

La naturopatia fonda il suo modo di operare su tre cardini principali

Primum non nocere : primo, non nuocere.  Nella scelta dei rimedi va sempre privilegiato quello che a parità di efficacia ha meno o nulle controindicazioni.

Vis medicatrix naturae: la natura ha in sé una forza guaritrice e quindi il corpo ha in sé capacità di auto-guarigione. La capacità degli organismi di correggere gli squilibri li distingue dalla materia non vivente.

Tolle causam: togli la causa che ostacola la tendenza naturale dell’organismo al recupero dello stato di benessere.

Com’è orientata la naturopatia?

  • guarda al benessere della persona in senso globale, nell’insieme mente-corpo-spirito.
  • promuove il benessere attraverso interventi naturali di disintossicazione e riequilibrio, che permettono di liberarsi da tossine fisiche ed emozionali.
  • favorisce il riequilibrio energetico attraverso i rimedi vibrazionali e naturali.
  • considera l’alimentazione fondamentale, partendo dal fatto che siamo ciò che mangiamo