I seminari di costellazioni familiari e spirituali
Indice dei Contenuti
Il seminario è un incontro in cui ciascuno ha il modo di mettersi in gioco attivamente, in un ambiente accogliente e riservato, rispettoso di ognuno. I gruppi che si formano sono sempre quelli giusti al momento giusto, perché si crea armonia e sintonia d’anime ancor prima di trovarsi insieme.
Come disporsi verso il seminario?
È molto importante, prima di un seminario, stabilire fra i partecipanti un “patto” o “contratto”: la sospensione del giudizio, in cui si è immersi, impedisce di stare bene con sé stessi e con gli altri. L’accordo è che ciò che si svolge durante un incontro rimane protetto e tutti i partecipanti sono tenuti a mantenere l’assoluto riserbo.
Un seminario di costellazioni familiari è un’occasione preziosa per entrare in contatto con altre persone, con cui poter vivere un’esperienza umana e spirituale veramente unica.

Come si svolge un seminario di costellazioni familiari?
1. lI costellatore sceglie a turno chi costella
Le persone si alternano per presentare una tematica, alzando la mano per segnalare il desiderio di lavorare. Il costellatore la indica nel qui-ed-ora, seguendo l’Energia. Se si tratta di un incontro in presenza si questa si siede accanto al costellatore e dice qualcosa di essenziale del suo problema, se l’incontro è online il costellatore indica chi ha scelto e da la parola. In entrambi i casi, si crea una sintonia d’anime tale per cui al costellatore arrivano immagini, notizie e particolari utili ad aprire il campo.
2. Il costellatore indica i ruoli, e le persone prendono parte alla costellazione
Poi indica i ruoli, e le persone prendono parte alla costellazione, in qualità di rappresentanti, cioè canali puri.
Suo compito è stare attento che le rappresentazioni siano poco parlate, poiché c’è maggiore energia nell’essenza piuttosto che nel racconto.
3. lI campo morfico si manifesta e si trasforma
I blocchi energetici si manifestano grazie alla canalizzazione dei rappresentanti, che si esprimono seguendo il Movimento: è qualcosa che viene da Altrove e dà preziose indicazioni, rendendo possibile la trasformazione delle energie bloccate.
Sorgono nuove comprensioni dell’Anima e il campo, di conseguenza, prende una nuova forma, più fruttuosa.
4. Chi ha portato il tema e tutti i rappresentanti ne beneficiano
La costellazione si conclude e si prosegue con una nuova tematica.
I lavori si susseguono secondo un giusto tempo che ne rispetta la sacralità.
Ciascuno porta con sé preziose indicazioni e possibilità concrete di trasformazione, una costellazione è sempre per tutti!
5. Per un certo tempo, non se ne parla
Solitamente per un mese, un mese e mezzo, si tiene protetto ciò che emerso rispetto all’esterno, in modo da elaborarlo. Le persone compiono ulteriori passi di trasformazione.
6. Ogni giorno, si comprende qualcosa in più
La vita diventa più interessante e trasformativa. Chi costella ha una comprensione e una prospettiva diverse, e ha modo di liberarsi man mano dei blocchi che impedivano la sua realizzazione.
Il gruppo di costellazioni familiari: le fasi
- Se in presenza, ci si siede in cerchio, conduttore e partecipanti. Lo spazio in cui si lavorerà, o palcoscenico, è delimitato da tutti i partecipanti al seminario. Se online, a ciascun partecipante è richiesto di trovare un ambiente dedicato e tranquillo, per lavorare al meglio.
- Sia in presenza che online, solitamente si apre il seminario con una fase di raccoglimento. Poi il Costellatore sceglie un partecipante pronto per lavorare su un determinato aspetto.
- Il Costellatore sceglie di volta in volta il protagonista basandosi su informazioni energetiche, lascia cioè che l’indicazione a svolgere un determinato lavoro arrivi da Altrove.
- Il Costellatore osserva la scena e i rappresentanti. Questa parte è cruciale, poiché i rappresentanti sono guidati dal loro intuito ed è loro richiesto di essere canali puri.
- Lentamente, i rappresentanti si lasciando guidare dal loro movimento interiore.
- A partire dal momento in cui tutti i rappresentanti sono sul palcoscenico costellativo e si forma il campo morfogenetico.
L’esplorazione e la rivelazione
I rappresentanti iniziano a percepire le dinamiche e le emozioni legate ai loro ruoli. Il facilitatore pone domande e guida la sessione.
Il Costellatore, attraverso l’osservazione e l’esplorazione delle posizioni dei rappresentanti e delle loro parole, apre la possibilità di trasformare le tematiche che vengono portate, ma fa anche molto di più. Ciascuno comprende così tanto da poter cambiare diverse aree della vita.
Il campo morfico, le forze spirituali, il facilitatore e i partecipanti sono tutte parti coinvolte nella risoluzione delle problematiche e nel ripristino dell’equilibrio all’interno del sistema.
La composizione del gruppo
Il seminario di gruppo rappresenta un’occasione preziosa per partecipare in qualità di protagonista o di rappresentante. Lavori in continuazione, perché non sei mai scelto a caso, ma sempre per ricevere spunti di comprensione per la tua vita. Ogni gruppo si forma al momento giusto con le persone giuste: trovi comprensione, unione e gioia. Per garantire un’esperienza autentica e coinvolgente, limito il numero di partecipanti ad un massimo di 10-15 persone, così che ognuno possa davvero mettersi in gioco.
È più utile essere protagonista o rappresentante
in una costellazione familiare?
Avverto te, lettore che incontri le costellazioni familiari magari per la prima volta, che chi opera una distinzione tra i partecipanti rispetto a chi porta la propria tematica oppure no, facendo differenze di apporto energetico in termini di denaro, opera un grave disordine sistemico. Infatti, se è vero che le costellazioni familiari funzionano perché siamo immersi in un campo energetico che ci collega tutti, come fa il risultato della mia costellazione ad essere separato dal beneficio che ne ricevono gli altri?
Purtroppo, invece, molti costellatori che non si sono formati direttamente con Bert Hellinger, non lo capiscono e immediatamente la loro intenzione modifica il campo di risoluzione, lo impoverisce. Applicano differenze sulle quote di iscrizione a seconda che si svolga o no la propria tematica personale: qui si mettono all’opera la fantasia e il marketing, con differenziazioni di prezzo, anche in termini “donazioni o integrazioni facoltative”…Ma non sanno che così operano un blocco alla guarigione perché la loro stessa decisione separa il Noi in tanti piccoli io-clienti, abbassando automaticamente il potere risolutivo del campo?
La verità è che il costellatore deve essere un ponte onorevole tra i mondi spirituale e materiale. Non può non sapere che se lascia fare all’Amore dello Spirito, le forze di guarigione operano per tutti nel gruppo, a livello di un Noi che ricomprende tutti gli Io dei partecipanti. Così, ad ogni costellazione, tutti guariscono in continuazione le loro specifiche situazioni! In questo flusso, generato dal costellatore consapevole, continuano non solo a trovare corrispondenze e similitudini con gli altri, ma a sciogliere nodi. Perché c’è l’intenzione del Noi. Solo un costellatore sprovveduto non lo sa, perché non può vederlo!
A cosa serve un seminario di costellazioni familiari?
MOSTRA LE DIVERSE PROSPETTIVE
Un seminario di costellazioni familiari può essere efficace nel risolvere conflitti familiari di lunga data, in quanto l’anima di ognuno partecipa alla costellazione ed ha modo di vedere la prospettiva dell’altro.
Si sciolgono tensioni tra genitori e figli, rivalità fra fratelli o conflitti fra parenti, fra colleghi, fra insegnanti e allievi, ecc.
INDIVIDUA LE CAUSE PROFONDE
Spesso, dietro i dissapori, sono nascosti gli irretimenti, che spingono gli individui a seguire schemi che non sono loro. Le costellazioni familiari consentono di andare oltre le superficiali liti familiari o relazionali e di individuare le cause profonde dei conflitti, che si sia protagonista o rappresentante di un lavoro.
PROMUOVE LA COMPRENSIONE
Attraverso i rappresentanti, i clienti possono osservare e addirittura percepire le emozioni dei membri della famiglia o degli altri sistemi e guadagnare una maggiore comprensione delle motivazioni altrui sul piano del quotidiano.
FACILITA LA RICONCILIAZIONE
Un seminario può aprire la strada alla riconciliazione, consentendo alle persone di aprirsi ad una nuova visione che permette l’inizio del cambiamento nei rapporti con i propri familiari o con il proprio partner.
MIGLIORA LA COMUNICAZIONE
La comunicazione efficace è fondamentale per relazioni familiari e sociali sane. Le interazioni in un seminario possono contribuire a migliorare la comunicazione rivelandone i blocchi e le incomprensioni, ed indicare una possibile soluzione.
CREA SPAZI PER IL DIALOGO
Le costellazioni familiari in gruppo creano spazi in cui i clienti iniziano un processo che può condurre all’espressione dei loro sentimenti e pensieri, in un ambiente sicuro.
SENSIBILIZZA
Grazie all’immedesimazione in diversi ruoli , un seminario aiuta a sviluppare una maggiore sensibilità alle parole, ai bisogni e alle emozioni degli altri, pur mantenendo certi i propri confini.
PORTA ALLA LUCE TRAUMI INTERGENERAZIONALI
I seminari possono essere utili per affrontare eventi traumatici familiari del passato che continuano ad influenzare il presente.
Il processo può infatti rivelare traumi o eventi passati che non sono stati adeguatamente affrontati o elaborati dal sistema.
Consentono al cliente, alla sua anima e a quella dei membri della famiglia coinvolti nella costellazione di superare fatti ormai lontani.
Prevengono anche la trasmissione dei traumi: il lavoro sulle costellazioni familiari può aiutare ad interrompere la trasmissione intergenerazionale dei traumi, migliorando la vita delle future generazioni.
Domande e risposte:
le costellazioni familiari possono essere pericolose?
Le costellazioni familiari sono sicure se condotte da facilitatori esperti e qualificati.
Essere conosciuti non significa necessariamente essere buoni costellatori, chiunque può essere conosciuto purché sia un buon imprenditore di se stesso.
Spesso sento di costellatori noti che acconsentono o creano atmosfere esagerate.
Viceversa, i facilitatori esperti creano un ambiente sicuro e rispettoso, libero dall’io, guidando il processo in modo che sia costruttivo e non dannoso. Un secondo fatto importante è che le persone con disturbi mentali o fragilità emotive devono sapere comunque che questa pratica non è appropriata per loro e devono rivolgersi invece ad un professionista della salute mentale.