Gabriele Zanetti

Gabriele Zanetti

Il percorso di Gabriele è quello di chi, lavorando intensamente su di sé, percorre un cammino di scoperta e trasformazione. Ora Gabriele, un uomo buono, leale e generoso, si dedica con grande passione ad aiutare gli altri a scoprire le radici profonde delle proprie dinamiche. Grazie ai suoi cerchi in Svizzera, porta alla luce un movimento di pace e appartenenza che si riflette nella vita quotidiana dei suoi corsisti.

Raccontami la tua storia. Perché ti sei avvicinato alle costellazioni familiari?

Mi sono avvicinato alle costellazioni familiari per un grande disagio interiore al quale non riuscivo a dare un nome. Non è stato facile ammettere di avere questo disagio, fuggivo sempre con escamotage a volte acrobatici e a volte palliativi, il fatto però era che tutti i tentativi di fuggire sostanzialmente da me stesso portavano sempre allo stesso risultato cioè al punto di partenza immerso nel mio disagio. Ogni volta che questo disagio si presentava con tutta la sua intensità mi chiedeva due cose, di guardarlo e di trovare la causa del suo essere. Ammettere di averlo questo disagio è stato anche un processo destabilizzante ma accettare che da solo non ne sarei uscito è stato molto più difficile direi per il mio essere molto devastante. Dopo questo travaglio e con l’aiuto di una persona cara, ho conosciuto tecniche di crescita personale e fra queste le costellazioni familiari.

Come hai scoperto Daniela?

Dopo la presa di coscienza del mio stato sofferente e il nuovo panorama di possibilità per poter ritrovare il mio centro , il mio equilibrio, ho potuto provare sulla mia pelle il beneficio e il sollievo che le costellazioni familiari sistemiche mi hanno dato. Alla luce del mio cambiamento ho percepito la grandiosità dell’ intuizione di Hellinger e la potenza di questo che, Hellinger chiama movimento spirituale. Quindi, ho deciso di seguire una formazione che mi avrebbe permesso di approfondire e conoscere l’essenza di questo sistema. Ho cercato nel Web qualcuno che teneva questi corsi di formazione. L’offerta in Italia è ampia quindi mi sono detto che non di meno il / la mia insegnante doveva essere allieva diretta di Hellinger. Sono capitato per volere spirituale (io non credo al caso) sul sito di Daniela e devo dire che dopo averne consultato il contenuto non ho avuto dubbi sul fatto di contattarla e iscrivermi ai suoi corsi. Per dirla tutta l’approccio di Daniela traspare anche via telematica, in poche parole accoglienza, professionalità e tatto. Il corso che ho scelto nel panorama Nuove vie è stato quello di Corso di formazione in Costellazioni Familiari, Sistemiche e Spirituali.

Quali corsi di Daniela hai seguito e cosa ti ha spinto a iscriverti?

Ho frequentato seminari di costellazioni di gruppo e individuali, ho partecipato a diversi equinozi e solstizi, alla scoperta dei talenti e a Nuove Vie.

Cosa ti ha colpito di Daniela nell’accompagnarti durante il percorso?

Non è semplice, perché bisognerebbe essere capaci di descrivere il sentire come percepire. “Fühlen” dicono i tedeschi che è una parola che travalica la razionalità. Comunque potrei tradurre quanto sopra e descrivere con questi aggettivi l’accompagnamento: professionale, responsabile, rispettoso, discreto, umile, intenso e nella presenza.

In che modo il percorso di Nuove Vie ti ha cambiato?

Questo percorso ha reso possibile sviluppare un mio movimento, già insito come germoglio, verso l’umanità. I pregi sono l’identificazione delle varie tematiche e la sua applicazione fattuale nel corso. Approccio chiaro ad una tematica complessa e delicata.

Quali sono i suoi pregi?

Il corso aiuta a capire cosa si cela dietro le cose, è un percorso di crescita personale a tutto tondo. E’ un corso completo, che permette di mettere sotto la lente di ingrandimento ogni aspetto della vita.

Quali sono stati i [3-5] “momenti di illuminazione” che hai avuto durante Nuove Vie?

Uno è sicuramente rendermi conto che tutto il nostro sistema familiare è costantemente presente in noi nel bene e nel male, noi siamo il frutto di migliaia di vite vissute prima di noi.Ho potuto scoprire in quel periodo cose sulla mia famiglia che mi condizionavano la vita, cose che risalivano tre generazioni e che riconoscendole mi hanno cambiato. Ho scoperto una nuova famiglia legata a quella che credevo unica questa è la vera illuminazione della mia vita.

Ho capito percependone intimamente l’importanza del diritto di appartenenza indiscutibile di ogni individuo nel bene e nel male.
Questi momenti mi hanno aiutato a capire chi sono veramente e come posso vivere in armonia con me stessa e con gli altri.

Quali sono le 2-3 cose più emozionanti accadute da quando hai completato il percorso?

Sicuramente di organizzare io stesso cerchi di costellazioni familiari e mettere in pratica ciò che Daniela mi ha insegnato.

A distanza di mesi il sentirmi dire grazie per l’aiuto ricevuto da persone che partecipando ai miei cerchi ne hanno tratto grande beneficio.

Qual è la tua area principale di interesse?

Non posso scindere il benessere di una persona e quindi credo che tutto ciò che riguarda il vivere umano sia di mio interesse.

Qual è il tuo più grande obiettivo o progetto?

Il mio prossimo grande obbiettivo è legato indissolubilmente al fatto di vedere il mio agire in questo ambito, riconosciuto da chi mi da fiducia. Vorrei potermi dedicare a tempo pieno alle costellazioni familiari, ampliare allo stesso tempo la mia conoscenza e esperienza.

Qual è il tuo consiglio numero uno per aspiranti facilitatori?

Il mio consiglio numero uno è sicuramente il seguente: Mai dimenticare che siamo al servizio di forze spirituali , noi siamo solo degli strumenti che aiutano le persone a riconoscere ciò che é , ma chi fa emergere ciò che è non siamo noi, questo emerge grazie al campo spirituale che agisce nel campo della costellazione. Quanto detto non può verificarsi se non agiamo con totale rispetto , piena responsabilità e grande umiltà e coscienza.

Dove possono trovarti le persone?

https://ordinidellamore.ch/