Denaro che sfugge, denaro che resta
Il denaro e le costellazioni familiari
22 maggio 2015 | Ultimo aggiornamento: 25 maggio 2020
Quella del denaro è una tematica ricorrente, che è sempre di gran rilevanza ma che in un momento storico come quello attuale riveste una particolare importanza.
Molti mi chiedono: perché il denaro arriva poco o affatto? Perché il denaro arriva e non resta con me?
Parto subito col dire che nelle costellazioni familiari il denaro viene rappresentato come una persona – e si comporta come tale!
Proprio questo è il segreto: bisogna essere consapevoli che il denaro non è una cosa materiale, bensì un dono dello spirito, in cui si concentra qualcosa di creativo.
Invece siamo portati a vederlo come qualcosa di “sporco”, non come energia in entrata che compensa energia in uscita. Questo determina un primo blocco importante: forse il denaro non entra perché lo vediamo come qualcosa di cui vergognarsi. Quale persona vorrebbe entrare in casa mia se già sa che non ho considerazione per lei?
Il denaro è appunto energia, qualcosa di spirituale. Lega insieme una prestazione, il giusto compenso, il guadagno. Come scrive Bert Hellinger nel suo Gli ordini del successo. Nella vita e nel lavoro il denaro «si acquisisce grazie a una prestazione. Pertanto è il giusto compenso per una prestazione, per una buona prestazione». Secondo gli ordini del successo quindi, se una persona ha guadagnato onestamente a fronte di una buona prestazione, il denaro rimane con lui.
Il denaro desidera poi fare ancora qualcosa: si aspetta di essere speso per qualcosa di buono, qualcosa che fa progredire la vita. Se viene usato al servizio della vita, diventa un modo per onorare il divino. Nel momento in cui viene speso rientra in circolo, un circolo che alla fine è movimento creativo, un circolo dell’amore. Se facciamo entrare questo amore nel cuore, possiamo diventare ricchi senza che un altro si impoverisca.
Infine, proprio come una persona, il denaro desidera essere trattato con riguardo e non ama essere scialacquato, ma speso con attenzione.
Questi sono importanti presupposti per vivere una relazione con il denaro che sia armoniosa e proficua per noi e per coloro che ci circondano. Spesso però giungere a questa consapevolezza non è sufficiente per sciogliere il blocco perché è in atto un irretimento. Di cosa si tratta? Un irretimento ci costringe a replicare i destini di altri membri appartenenti alla famiglia; le costellazioni familiari mostrano nella rappresentazione le conseguenze spesso tragiche delle esclusioni e mettono in luce che solo quando la persona esclusa viene riconosciuta e presa nel cuore con amore e rispetto, si crea la possibilità che l’irretimento cessi.
Chi riconosce di avere blocchi circa questo argomento non si consideri senza rimedio. Ha solo bisogno di invertire la rotta interiore, e passare dal meno al più. Anche a questo servono le costellazioni familiari.