Chi appartiene alla famiglia, secondo le costellazioni familiari?

Le costellazioni familiari, ideate da Bert Hellinger, sono uno strumento di esplorazione e armonizzazione delle dinamiche familiari.
Esse riconoscono l’importanza delle connessioni familiari e degli antenati nel modellare il comportamento e le esperienze degli individui.
Ogni membro della famiglia ha un “posto” in questo sistema, che deve essere rispettato per mantenere l’equilibrio.

Nelle costellazioni familiari, gli appartenenti alla famiglia sono suddivisi in diverse categorie, basate sull’importanza sistemica e sull’influenza che esercitano.

Nucleo familiare diretto

Genitori: Madre e padre, inclusi i genitori biologici anche se assenti o separati
Fratelli e Sorelle: Inclusi tutti i fratelli e sorelle, indipendentemente dallo stato (vivi, deceduti, non nati).
Figli: Tutti i figli, inclusi quelli abortiti, avuti fuori dal matrimonio, nati da relazioni precedenti.
Figli adottati: appartenenti al sistema della famiglia adottiva e, a quello biologico.

Generazioni precedenti

Nonni: entrambi i lati della famiglia (materno e paterno). Compresi i loro fratelli. esorelle, se hanno avuto un destino particolare.
Bisnonni e Avi: spesso considerati per comprendere dinamiche ereditarie più profonde.

Membri esclusi o dimenticati

Aborti o morti premature: bambini non nati o deceduti in giovane età, che possono influenzare il sistema.
Membri reietti: parenti allontanati o esclusi dalla famiglia per vari motivi.

Membri significativi nella storia familiare

Coniugi e partner passati: di entrambi i genitori, e anche di entrambi i nonni, poiché contribuiscono al campo energetico della famiglia.
Persone importanti per il Sistema: ad esempio, chi ha donato il proprio aiuto in modo cruciale (amici, benefattori).
Vittime o perpetratori di traumi familiari: persone esterne che hanno avuto un ruolo chiave in eventi traumatici o trasformativi.

Perché riconoscere l’appartenenza

Riconoscere e rispettare l’appartenenza di ciascun membro del sistema familiare è fondamentale per ristabilire armonia e benessere individuale e collettivo. Attraverso le costellazioni familiari, si può esplorare e guarire le dinamiche che influenzano la vita di ogni individuo.

L’albero genealogico

Preparazione dell’albero genealogico
Prendi carta, penne colorate, post-it, o utilizza un software o un’app dedicata.
Stampa una bozza del modello dell’albero genealogico da compilare.
Coinvolgi tutti
Chiedi ai nonni e ai parenti anziani di raccontare aneddoti su antenati e storie familiari. Trasforma tutto in un momento di narrazione, con dettagli vividi e coinvolgenti.
Coinvolgi i bambini invitandoli a decorare l’albero o disegnare i membri della famiglia.
Raccogli storie ed emozioni
Non limitarti a nomi e date: aggiungi ricordi, curiosità, mestieri, passioni. Un albero genealogico ricco di dettagli rende il passato vivo e diventa un genogramma.
Rendi visibile il risultato
Appendilo su una parete o realizzalo in formato digitale per condividerlo con tutti i membri della famiglia. Puoi anche trasformarlo in un regalo, come un quadro o un libro.

Vantaggi di questo esercizio

Rafforza i legami familiari
È un’attività condivisa che stimola il dialogo e il senso di appartenenza.
Preserva la memoria familiare: tante storie rischiano di essere dimenticate. Raccoglierle ora significa tramandarle alle generazioni future.
Stimola la creatività e la collaborazione: ogni membro della famiglia contribuisce con un pezzo del puzzle, rendendo il processo interattivo e inclusivo.